Qualche giorno fa mentre camminavo col passeggino ho incontrato un bimbo nel giardino di una casa. Aveva un visetto simpatico e si è fermato a fissarci, allora ho sorriso e stavo per salutarlo quando mi ha fatto il gesto di una pistola con la mano e tutto serio ha detto “Bum!”. Probabilmente sono sensibile, ma non è la prima volta che mi succede. Al ché mi sono chiesta perchè la prima cosa che gli viene in mente di fare e cercare di spararmi come se fossi un nemico da abbattere e non fare qualsiasi altro gesto, un sorriso, una linguaccia, una pernacchia.

pistola

Certo che la violenza trasuda ovunque e i bimbi piccini non hanno cognizione di cosa significhi davvero sparare per uccidere e blabla, ma mi saliva il brivido pensando che mio figlio un giorno avrebbe fatto lo stesso gesto, orrendamente serio come lo sono per loro i giochi. Non ho intenzione di comprare pistole né di elogiargli la violenza o di ignorare che esista, benché sono sicura che in una qualsiasi congrega di altri piccoli verrà a contatto con i cowboy e si farà già una sua idea della cosa. Però ecco, che tristezza.