Ieri sera, anzi, tarda notte, rientrando in casa ho sentito un verso strano in giardino. E’ durato un bel po’, e ho cercato di memorizzarlo per poter capire di che uccello notturno si trattasse. Di solito cerco di riprodurlo alla bell’e meglio per mio padre che è come un’enciclopedia vivente e che, avendone allevati parecchi, sa subito interpretare i miei gorgheggi bizzarri e indirizzarmi verso l’animale giusto. Oggi, però, non potendolo sentire ho provato a cercare su internet – ormai il risolutore di ogni discussione e dubbio, sic – sperando che ci fosse un equivalente del mio babbo: un sito dove provi a emettere i tuoi gorgheggi e un programma li elabora proponendoti una serie di animali che potrebbero risultare compatibili con i versi emessi. Invece, molto più semplicemente, c’è un’enciclopedia sonora. Ho pensato che sia una cosa bellissima, non l’avevo mai consultata e ho pure trovato l’animaletto in questione appagando la mia curiosità. In fondo mi rimane una malsana idea di chiedere a qualcuno che inventi questo programmino…esiste già? Non sarebbe niente male!

civetta