Certe fortunate e rare volte inizi a leggere un libro e pensi che sei proprio in linea con quanto scorre sotto i tuoi occhi, riesci a pensare anche che qualche frase sembra scritta da te o forse avresti voluto scriverla così tu. E quando succede è una sensazione piacevole e un po’ strana. Poi prosegui e il libro ti piace molto, lo leggi appena puoi in ogni momento libero che hai. Ecco, così mi è successo con Ugo Cornia e “Sulla felicità a oltranza”, perciò ve lo consiglio proprio subito da leggere.

“Fare le cose in questo modo, soltanto per stare a vedere che cosa ci salta fuori, senza grandi motivazioni, è l’unico atteggiamento che già dopo poco, nel corso di qualche minuto, fa saltar fuori dal mondo un po’ di futuro. Senza l’ombra di alcun dubbio il futuro non sta assolutamente nei desideri. In un desiderio, volendo esser buoni fino in fondo, ci sta tutta la quintessenza della schifezza di un passato che ti incolla a qualcosa che ti sembra proprio tuo, invece è casuale come tutto il resto.”

cornia