Quasi sempre posto solo film che mi sono piaciuti, o che palesemente mi hanno dato fastidio, a mio giudizio umile e sereno, aperto al dibattito. Questo film di Marco Tullio Giordana è interessante.

Il commento sulla retro copertina del dvd recitava “9 minuti di applausi ininterrotti al festival di Cannes”, ma questo non vi induca in tentazione di evitarlo (visto che la maggior parte delle persone che conosco ha pregiudizi inaffondabili sui film e la critica francese) o vi inciti a vederlo, poi se la cosa può trovarvi in accordo lo scoprirete alla fine comunque.

Si parte da un banale incidente che avviene su una barca a vela: un bambino, in vacanza in Grecia col babbo, di notte non riesce a prender sonno e sale da sotto coperta, ma scivola e cade in acqua. A bordo si accorgono dopo qualche ora che il bambino non c’è più e tornano a cercarlo disperatamente. Per fortuna, però, Sandro viene tratto in salvo da una barca che trasporta clandestini in Italia, e inizia la sua avventura.

Quello che fa riflettere è poter vedere con altri occhi e attraverso un’altra prospettiva il viaggio di tante persone che cercano riparo nel belpaese, toccando un tema scottante come l’immigrazione senza dare al film un’impostazione retorica o troppo pesante. Mi piacerebbe sentire qualche commento, non per fare spoiler, solo che ho qualche quesito sul finale…