Gli attori sono ambigui, sono deboli, sono eroici, sono traditori, sono fedeli, sono meschini, sono generosi. Litigano per la fama, vogliono che il loro nome sia più grande degli altri e che figuri sul cartellone sopra il titolo dell’opera, si salutano con baci e abbracci e poi dietro le spalle se ne dicono di tutti i colori, sono pieni di orgoglio e di vanità ma allo stesso tempo non sono sicuri di se stessi, vogliono essere al centro dell’attenzione, non la smettono di competere tra loro. Insomma, sono adorabili e insieme ripugnanti perchè mostrano in piena luce quello che il loro pubblico cela nell’ombra.