E così cominciano a rendere pubblici con gaudio gli esperimenti sulla cancellazione dei ricordi dolorosi.

pills

Vi rimando all’articolo per tutti i dettagli tecnici, in sunto un gruppo di ricercatori portoricani finanziati dall’America di larghe vedute, ha scoperto un fattore che si può iniettare nella corteccia cerebrale (per ora solo dei topolini) rendendo la materia malleabile per eliminare i ricordi che creano ansie e stress dovuti a traumi subiti. Gli Usa sono molto preoccupati per i soldati che tornano dalla guerra traumatizzati, perciò sarebbe una gran cosa se questo fattore si potesse usare per rimuovere tutto ciò che non vogliamo ricordare. Bella forza eh? Se non si possono evitare le guerre, che almeno ci risparmiamo le conseguenze. Basta con i processi che l’uomo ha elaborato in millenni di evoluzione, in un futuro da sempre ipotizzato nella letteratura di fantascienza, potrebbe essere sufficiente una pillolina e il trauma non ce lo ricorderemo più. Le applicazioni potrebbero essere molteplici, ma nessuno si spaventi per i possibili sviluppi, sembrerebbe che viviamo in un mondo civilizzato…