Premetto che non ho letto il primo romanzo di Franzen, di cui però ho sentito un gran bene. Direi che questo “Libertà”, osannato da qualcuno come un capolavoro, mi ha lasciato in realtà un senso di insoddisfazione costante fino all’ultima pagina, e se sono andata avanti con la lettura è solo perchè a stento abbandono un libro comunque scorrevole almeno per saziare la curiosità di capire che fine fanno i personaggi. Solo qualche frase illuminata e disseminata nel testo si salva da un magma enorme di noia, soprattutto su pagine interminabili di elenchi o dettagli precisi all’inverosimile che lo scrittore usa come espediente per descrivere un carattere o il contesto di una situazione. La trama racconta di una famiglia borghese che in qualche modo si interroga sul senso della libertà nell’America di oggi.

liberta