Quanto mi è piaciuto questo film! Visto per caso, con una certa diffidenza iniziale, ché quando leggo di famiglie atipiche mi viene sempre un po’ il prurito. La storia racconta di una famiglia composta da sei figli guidati dal padre nella vita difficile e selvaggia dei boschi. Cacciano per procurarsi il cibo, si allenano, studiano e dibattono su argomenti tra i più vari, suonano assieme e vivono nella maniera più naturale possibile, senza corrente elettrica. La madre muore e questo evento li costringe a confrontarsi di nuovo con il mondo “reale”, e a trovare la strada migliore per sopravvivere nella società.

Si ride e ci si commuove, tra i colori e le ingenuità, si viene spinti a riflettere su temi attuali e per nulla scontati non solo per genitori o educatori all’interno della famiglia, ma con un respiro più ampio che comprende la visione del mondo intero, perloppiù nell’Occidente (a partire dall’America). Fantastic in molti sensi possibili.